Al caffè-torrefazione Damosso, ormai un’istituzione del quartiere Vanchiglietta, da molti anni si segue il concetto di specialty coffee – oggi diventato di moda –: controllo della qualità con campionatura e degustazione preventiva da parte dei titolari e selezione dell’origine privilegiando piccoli produttori che prestano attenzione a tutte le fasi della coltivazione e della lavorazione. I monorigine provengono da Etiopia, Nicaragua, Colombia, Costarica, Giamaica, India, la Repubblica Dominicana, Tanzania, Papua Nuova Guinea. Un giro del mondo completato da varie miscele di caffè arabica, con linee dedicate alle caffetterie e alla ristorazione. La tostatura quotidiana è a vista, nella macchina a fuoco vivo battezzata Biricchina.
Fra le novità, da segnalare il liquore al caffè Damosso, ottenuto per macerazione (di almeno 50 giorni) di chicchi particolarmente aromatici, sbriciolati in alcol. Con una gradazione di 22°, è un gradevole prodotto da sorseggiare a fine pasto. Nel locale gestito fin dal 1948 dalla famiglia Damosso si entra anche per una tazzina veloce al banco o per sedersi con più calma ai tavolini e degustare i biscottini al caffè con goccia di cioccolato fondente.
Chiuso sabato pomeriggio.
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