La passione per il tè, in particolare per quello giapponese, di Ezio Bonino traspare dallo stile rigoroso del suo negozio: si entra in un ambiente rilassante, circondati da begli oggetti (tazze e teiere, che sono anche in vendita) per un semplice acquisto o per concedersi una degustazione (dalle 15 alle 18, prenotazione consigliata). Si potranno ascoltare i consigli di Ezio che, coadiuvato dalle sorelle Donata e Ombretta, è sempre in cerca di nuovi prodotti da raccontare ai clienti. «I tè buoni ci sono, aspettano solo che qualcuno li trovi e li faccia conoscere», ama ripetere. Una delle ultime scoperte sono i tè verdi della prefettura di Saitama, vicino a Tokyo. Un prodotto poco conosciuto, anche in Giappone, ma sempre più apprezzato. Non è che un esempio nella vasta gamma di proposte. Si prova curiosità per lo Smoked whisky wakoucha, un tè nero giapponese con le foglie delicatamente affumicate su una brace di botti che hanno contenuto whisky. Le referenze sono comunque moltissime e riguardano tutta l’ampia geografia della Camellia sinensis, la pianta da cui nasce il tè: Cina, Taiwan (con gli apprezzati Wulong), India, Sri Lanka, Corea, Vietnam, Laos e anche Africa.
Chiuso domenica, lunedì e nei festivi.
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