La storia comincia nel 1984 quando Daniela Giglio e Piero Tapparo iniziano ad allevare capre e produrre formaggi. L’azienda viene battezzata Amaltea, in omaggio alla capra che secondo la leggenda avrebbe allattato il piccolo Zeus. Nei primi anni Novanta si passa anche alla coltivazione di piccoli frutti (mirtilli, lamponi, ribes, more, fragole, gelsi), frutta e verdure che, con la successiva apertura del moderno laboratorio di trasformazione, diventano composte, succhi di frutta, sughi, antipasti (la classica giardiniera), salse da accompagnare ai formaggi e frutta sciroppata. Oggi in azienda c’è anche la figlia Ialisa che si occupa del laboratorio e del punto vendita (aperto il sabato dalle 9 alle 13, in estate anche il giovedì e nel periodo natalizio tutti i giorni) nel centro di Borgiallo, un piccolo comune della Valle Sacra ai piedi della Punta Quinseina. La produzione di composte di frutta è fatta con una bassa (o nulla) aggiunta di zucchero. Molto apprezzato il limpido succo di mirtillo, anche questo non dolcificato. Nel negozio sono presenti prodotti di altri Maestri: le gelatine della Bottega dei Bombi, The Tea, i vini de Le Masche e le farine del Mulino di Piova. Cascina Amaltea è presente al mercato del lunedì a Cuorgnè e il secondo e quarto sabato del mese a Ivrea.
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Qui trovi anche i prodotti di Mulino di Piova, la Bottega dei Bombi .. e non solo, le Masche, The Tea. Nel periodo natalizio si possono trovare anche i prodotti di Antica Pasticceria Pan Belmonte, Nella cioccolata e Macelleria Boetto.
