Ha aperto nel 2020, in piena crisi Covid, la gastronomia di Scannabue, adiacente all’omonimo ristorante punto di riferimento imperdibile per chi cerca una tra le migliori proposte di cucina piemontese in città. Qui si ritrovano gli stessi piatti che sono serviti ai tavoli del locale, e ovviamente la stessa cura nella selezione delle materie prime e nella preparazione. Si possono comprare tanti grandi classici piemontesi, dalle acciughe al verde alle paste fresche tipiche (i plin ai tre arrosti e i tajarin), dal tonno di coniglio al bonet, dal mitico vitello tonnato alla lingua con il bagnetto rosso. C’è anche qualche incursione in altre regioni – con il brandacujun ligure o la lasagna bolognese – e una bella selezione di prodotti da dispensa provenienti da tutta Italia. Anche i vini, che sono sempre stati uno dei grandi punti di forza del ristorante, si ritrovano in vendita nella gastronomia, con una proposta di circa 800 etichette.
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