Martedì 21 marzo 2017 dalle 8.45 alle 17.00
Sala convegni Laboratorio chimico Camera di Commercio Torino
Via Ventimiglia, 165 10127 Torino
Scarica il: programma del seminario in formato pdf
Il Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino, in collaborazione con la Scuola Italiana Qualità e Sicurezza nell’Alimentazione, organizza un incontro rivolto alle aziende e ai professionisti che operano nel settore alimentare, per affrontare un argomento di attuale interesse: l’origine dei prodotti alimentari e le problematiche ad essa correlate.
L’origine dei prodotti alimentari, così come definitiva dalla normativa comunitaria, fa riferimento al codice doganale, quindi se per la produzione di un alimento sono intervenuti diversi paesi, vanta l’origine quello in cui è avvenuta l’ultima lavorazione sostanziale. Bisogna però tenere conto che per alcuni prodotti esistono normative specifiche di settore (es. carni, prodotti ortofrutticoli, miele..) oppure percorsi facoltativi che prevedono l’adesione a disciplinari/normative precise di riferimento come le denominazioni protette che rafforzano il legame con il territorio o ulteriori schemi di certificazione.
Obiettivo quindi del seminario è dare una panoramica aggiornata sull’argomento visto anche le ultime norme che si affacciano nel mercato europeo atte ad evidenziare in etichetta l’origine di materie prime che si ritengono caratterizzare un alimento e renderlo esclusivo. Naturalmente verrà anche affrontata la tematica della tracciabilità e rintracciabilità del prodotto e verranno portate testimonianze di progetti dedicati a garantire l’origine di un ingrediente utilizzato o di un prodotto.
Programma
8.45 Registrazione dei partecipanti
Moderatore: Giorgia Andreis, Studio Andreis e Associati
9.00 “Origine” normativa cogente e facoltativa
Paola Rebufatti, Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino
9.30 I Prodotti a denominazione di origine e le produzioni di qualità del territorio
Paolo Cumino / Fabrizio Vidano, Regione Piemonte
9.45 Le novità sull’origine: il decreto sul latte e la bozza di Regolamento UE sull’indicazione dell’origine dell’ingrediente primario
Cesare Varallo, Food lawyer and regulatory specialist
10.45 Break
11.15 Si può controllare l’origine? Il ruolo degli organi preposti al controllo
Franco Macchiavello, Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari ICQRF NORD – OVEST
12.00 Utilizzo della dicitura “Made in” “100% italiano”, “DOP”, “IGP”, “marchi geografici” in etichetta:
Aspetti proprietà intellettuale
Odra Papaleo, studio VPM Legal – Avvocati Associati
Aspetti normativi
Paola Rebufatti, Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino
Aspetti legali
Cesare Varallo, Food lawyer and regulatory specialist
13.00 Dibattito
13.15 Pausa
14.30 Tracciabilità, rintracciabilità, valorizzazione dei prodotti alimentari Sistemi di garanzia e di comunicazione innovativa
Gianni Comba, CSQA
15.15 La garanzia dell’origine degli ingredienti e la protezione dell’origine dei prodotti
Testimonianze:
Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana DOP, Domenico Raimondo
Coalvi, Giuseppe Franco / Luca Varetto
HERITAG (Move2web), Fulvio Nepote / Valter Millesimo
“La Via del Carnaroli”, Annamaria Seves – Coldiretti Pavia
17.00 Conclusione dei lavori
Il seminario è accreditato:
dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari (OTAN) per 6 crediti
- 0,812 CFP max – cod sett. SDAF03″ per la categoria dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali / Rif Regolamento CONAF 3/2013
ex post dall’Ordine dall’Ordine degli Avvocati di Torino
La partecipazione al seminario prevede una quota di iscrizione:
€ 100,00 + IVA (22%)
Hanno diritto al 10% di sconto gli iscritti:
all’Ordine dei Tecnologi Alimentari Regione Piemonte Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria e Molise, all’Ordine dei Chimici del Piemonte e Valle d’Aosta, al Collegio degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati di Torino e Aosta e Savona, al Collegio Interprovinciale Periti Agrari AL AT CN TO AO, Vercelli e Biella, agli Ordini Dottori Agronomi e Forestali Piemonte e Valle d’Aosta, all’Ordine dei Veterinari della provincia di Cuneo.